Sapevi che i diversi metodi di cottura possono influire sul contenuto nutrizionale del cibo? 


Ci sono 3 tipi principali di metodi di cottura:

  1. Calore secco: forno, grill
  2. Calore umido: ebollizione, vapore
  3. Con grasso caldo: soffriggere, friggere


I 3 migliori metodi di cottura per preservare il contenuto nutrizionale del vostro cibo sono: 

  • Steam & Foil - Un modo veloce e affidabile per preservare il contenuto nutrizionale del tuo cibo.
  • Stufare - Cuocendo il tuo cibo molto lentamente a bassa temperatura e aggiungendo progressivamente del liquido caldo, preserverai la dispersione dei nutrienti, specialmente la vitamina C.
  • Cottura a bassa temperatura - Mantenere la temperatura inferiore a 180°C limita la perdita di vitamine e sali minerali. 


Ecco come cucinare con altri metodi conservando il contenuto nutrizionale:

  • Forno: mantenere una temperatura inferiore a 180°C per limitare la perdita di vitamine e sali minerali. 
  • Griglia: Usare un orientamento verticale per evitare che il grasso della carne o del pesce coli sulle ceneri e crei gas cancerogeni. Combinate la carne o il pesce con verdure crude per controbilanciare l'effetto cancerogeno. 
  • Bollitura: La bollitura tende ad estrarre le sostanze nutritive (minerali e vitamine) dall'acqua di cottura. Cercate di riutilizzare l'acqua di cottura per conservare le sostanze nutritive. 
  • Pentola a pressione: Una temperatura interna di circa 115°C potrebbe ridurre la quantità di vitamine come la C e la B9. Questo metodo va bene per cucinare le verdure secche perché l'alta temperatura aiuta a rimuovere i nutrienti non facilmente digeribili presenti nelle verdure secche. 
  • Frittura: Usare olio d'oliva o di noci perché hanno un punto di fumo più alto. Combinare qualsiasi cibo fritto con verdure crude di colore diverso. 
  • Stir Fry: se cotto per 10 minuti o meno, questo metodo conserva ancora il contenuto nutrizionale. Assicuratevi di usare una padella antiaderente, di cuocere sotto i 100°C e di evitare qualsiasi bruciatura per evitare la produzione di sostanze cancerogene.